Benvenuti
nell’isola natale dell’eroe epico Ulisse.
Si
allunga a ridosso della costa nord orientale di Cefalonia, dalla
quale la divide uno stretto braccio di mare.
La
particolare conformazione dell’isola fa sì che percorrendo le
sue impervie strade ci si trovi di fronte a scorci sempre nuovi e
affascinanti di baie e coste frastagliate. Non è certo che
l’isola abbia avuto un re di nome Ulisse, naturalmente gli
abitanti di Itaca ci credono e cercano in ogni modo di convincere
anche i visitatori, pertanto l’isola è disseminata di
rudimentali cartelli che mettono in relazione Ulisse con
un’infinità di sorgenti, spiagge, grotte e pianure. |
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Cosa
vedere.... |

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Vathì
- capoluogo di Itaca |
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CITTA' PIU' IMPORTANTI...
Aetòs: sulle pendici di questo monte alto 380 m sorge l’antica città di
Alalkoméne che fu abitata dal 1400 a.C. fino all’epoca Romana. Le
mura dell’acropoli visibili dalla cima del monte sono ancora in buono
stato. |
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Kiòni:
sono in molti a dire che sia il più bel paesino di Itaca.
L’abitato chiude su tre lati il fondo di una baia ed è
circondato da ulivi e cipressi. |
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il
porto di Kioni |
Vathì: capoluogo di Itaca, è una
tranquilla cittadina di duemila abitanti. La sera il lungomare
è piuttosto animato, stando comodamente seduto in uno dei tanti
caffè si ha l’impressione di trovarsi in riva ad un grosso
lago.
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Anogì:
piccolo villaggio di montagna soggetto a fenomeni carsici,
quindi ricco di rocce dalle forme bizzarre. Sulla strada
principale del paese sorge una chiesa: pregevoli gli affreschi
del 1670 e il campanile (per le chiave rivolgersi al bar accanto
alla chiesa).
Grotta
delle ninfe: secondo il mito, Ulisse, poco dopo aver rimesso
piede a Itaca affidò i suoi averi ad alcune ninfe che vivevano
in questa grotta. La musica di sottofondo e gli effetti luminosi
predisposti di recente dovrebbero aiutare il visitatore ad
identificare alcune conformazioni stalagmite come ninfe (aperta
da Maggio a Settembre, tutti i giorni dalle 9 alle 21). |
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Perachòri:
il più grosso paese dell’isola. La vista sul porto e la baia
sottostante è straordinariamente suggestiva. Ricca di numerosi
ruderi che ne testimoniano l’antichità.
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il
busto di Ulisse |
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Una delle spiagge di
ciottoli dell'isola |
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Stavròs:
Situato a nord di Itaca. Sulla piazza del paese c’è il busto
di Ulisse; secondo il parere di alcuni archeologi il palazzo di
Ulisse sarebbe sorto qui.
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Platritihiàs:
Da visitare un originale monumento formato da due obelischi
costruiti con antiche macine di mulino sovrapposte.
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Spiaggia
calcarea di Itaca |
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Fonte
Arethusa:
una bella escursione di 90 minuti ci porta alla fonte dove la
legenda dice che si sarebbero abbeverati i maiali di Ulisse.
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veduta
del Golfo di Vathì
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Consigli:
se alloggiate a Cefalonia non potete perdervi una giornata ad Itaca.
L’isola è facilmente visitabile in automobile in un’unica giornata
senza quindi dover alloggiare, anche perché non c’è molta
disponibilità di camere, soprattutto nei periodi di punta.
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Dove mangiare:
vi consiglio “O Kostas”, autentica osteria rustica in una
viuzza parallela al lungomare (Vathì). |

CIAO...
SCRIVETEMI A
simona@torremaura.it
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Spiagge: tra le poche belle spiagge di Itaca, senz’altro la migliore è quella
della baia di Dexià. |
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Per
informazioni sugli alloggi le agenzie di viaggi presenti
sul lungomare del capoluogo forniscono indicazioni e prenotano
camere, appartamenti e case in affitto.
….allora buon viaggio e a
presto! |
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